Ci sono persone che, pur di informare gli altri di ciò che stanno facendo, utilizzano i social network anche nelle situazioni meno consone e opportune. Ecco i 5 tweet inviati in momenti in cui era meglio posare il cellulare.
"È lui. È morto". Questo il tweet lanciato da Caran Johnson che testimonia, inconsapevolmente, la morte del marito direttamente su Twitter. La donna, infatti, non sapeva che tra quelle lamiere giaceva il corpo ormai senza vita del suo coniuge.
Un team di medici cinesi ha pensato di twittare in diretta, in vari scatti, un'operazione chirurgica a cuore aperto, effettuata su un uomo di 57 anni, al quale è stato applicato un triplo by-pass.
Un ladro ha pensato bene di twittare la rapina che ha messo in atto e il suo conseguenziale arresto. Un post insolito per uno che dovrebbe fare dell'anonimato il suo punto di forza...
Mickey Atwal era a casa sua, al 26esimo piano, quando il palazzo è andato a fuoco: ha pensato di twittare l'incidente, chiedendo aiuto ai suoi follower, dicendo loro di essere rimasto bloccato con il figlio e la moglie.
Un uomo, residente in Canada, ha tenuto ben 1.500 contatti col fiato sospeso in attesa che mettesse in atto la sua fatidica proposta di matrimonio alla dolce metà.