Ci sono tante tradizioni legate al matrimonio: per il giorno più bello, infatti, la sposa usa indossare l'abito bianco, l'uomo lo smocking nero ed entrambi dicono "sì", scambiandosi un anello. Da dove provengono tutte queste usanze? Ecco le 5 particolari tradizioni legate alle nozze e i rispettivi significati che, forse, non conoscete.
Prima delle nozze, lo sposo non deve guardare la sposa, poiché porta sfortuna. Questa tradizione risale a quando i matrimoni erano ancora contratti dalle famiglie e non dagli sposi. Visto che, un tempo, ci si sposava solo per motivi di convenienza economica, i rispettivi genitori preferivano non far conoscere i partner ai propri figli.
Oggi, per chiedere alla propria donna, si è soliti donare un anello. In realtà, prima del '900, tale consuetudine era inesistente, anche perché gli anelli di fidanzamento erano un lusso che poco potevano permettersi e i gioielli, in generale, erano considerati una stravaganza, tranquillamente evitabile. Fu un produttore di diamante a introdurre la "moda": De Beers, infatti, approfittò del calo del prezzo dei diamanti sudafricani per rilanciare il prodotto, mediante una agenzia pubblicitaria, con lo slogan "Un diamante è per sempre".
Di consuetudine, le damigelle sono vestite tutte in egual modo e anche dello stesso colore. Tale retaggio proviene da una superstizione che risale all'Antico Impero Romano: durante i matrimoni dell'epoca, infatti, era richiesta la presenza di dieci ospiti vestiti in modo simile ai futuri sposi, proprio per confondere gli spiriti maligni che avevano, come scopo, maledire la coppia e augurar loro un'infelice unione.
Una filastrocca vittoriana elencava, in maniera allegra, gli elementi per un matrimonio sempre felice: “Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di blu… e una moneta da sei pence d’argento nella scarpa”. Il vecchio riguarda il legame tra la sposa e la famiglia che ella poi abbandonerà, sposandosi; il nuovo dà alla coppia un futuro felice e il prestito, inoltre, è utile per rendere il matrimonio longevo e felice. Il blu, infine, indica la fedeltà e l'amore, mentre la moneta, come potrete immaginare, la prosperità economica per l'intero nucleo familiare e la fortuna.
Oggigiorno, la sposa indossa, nella maggior parte dei casi, un abito nuziale bianco. In realtà, questo capo di abbigliamento dedicato alle nozze non è sempre stato bianco o comunque di nuance candida. Infatti, la moda dell'abito bianco fu lanciata dalla regina Vittoria durante le sue nozze nel 1840. Infatti, al tempo, sia per condizioni economiche sfavorevoli, sia perché non c'era una vera e propria industria della moda dedicata al giorno del sì, per il matrimonio le donne indossavano l'abito migliore che avevano nel proprio guardaroba. Dopo le nozze della regina, il bianco divenne simbolo di innocenza, purezza e castità, che rappresetavano i requisiti principali per una novella sposa.