Gli italiani all’estero si fanno subito riconoscere, per il loro modo di parlare, di vestire e di atteggiarsi. Vediamo insieme i 5 atteggiamenti che fa un abitante dello Stivale in un paese straniero.
Gli italiani non sempre gradiscono la cucina estera: d’altronde, la tradizione culinaria italiana è quella più conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, come potrebbe un Italiano DOC adattarsi ad alimenti di dubbio sapore?
Scoprire che ci sono Italiani proprio dove si va in vacanza o si svolge un lavoro, seppur momentaneo, per noi è davvero una manna dal cielo. Si inizia a fare amicizia e a socializzare tra “paesani”.
L’italiano, quando prende un taxi all’estero, è sempre dubbioso e sospettoso e sostiene spesso che il tassista lo abbia fregato a causa del cambio valuta. Pertanto, tiene tutto il tempo gli occhi sul tassametro.
“N-o-j-o, volevo-voleva-savuar”, come dimenticare Totò nella mitica scena nella quale con Peppino giunge nella “lontana” Milano: gli italiani, sostanzialmente, hanno lo stesso atteggiamento all’estero; pensano, infatti, che parlando piano e scandendo le parole possano realmente farsi capire, nonostante si trovino in Papuasia…
Siamo un popolo molto attaccato all’igiene, anche quando va semplicemente in bagno. Noi abbiamo il bidet, e voi no…