Un tale entra in una cabina telefonica di un albergo e compone un numero.
Non appena ha iniziato a parlare, posa il ricevitore, prende un elenco del telefono, lo mette per terra e ci sale sopra con i piedi.
Riprende a parlare, ma subito ripete la stessa scena, mettendo un secondo elenco sopra l'altro.
Infine spazientito urla nella cornetta: "Nossignore, più alto di così non posso parlare: ci sono solo due elenchi qui!"
Al telefono: "Pronto? E' il manicomio provinciale?".
"No guardi che si e' sbagliato, qui non abbiamo telefono!".
Al telefono: "Pronto, Telefono Amico? Nella mia vita ho sbagliato tutto: studi, amore, lavoro, amicizie...".
"Guardi che ha anche sbagliato numero!".
"Pronto, è l'agenzia?".
"No, signora, questo è un negozio di scarpe".
"Ah, mi scusi, ho sbagliato numero".
"Nessun problema, signora, le porti che le cambiamo"
Due ciccioni, cercando di uscire contemporaneamente dall'ascensore, si incastrano nella porta.
Il primo fa al secondo: "Ruoti, faccia da perno".
Ed il secondo, stizzito, risponde: "Ruoti lei, faccia da culo!".
Sull'Empire State Building un tipo si butta e rimbalza.
Al che uno vicino gli chiede stupito come abbia fatto e lui gli spiega che è necessaria una grande concentrazione per il controllo della mente sulla materia e che basta pensare intensamente "sono una palla" appunto.
Lo sfigato si lancia, si dice una cinquantina di volte per piano sono una palla, ma quando il tizio arriva verso il primo/secondo piano pensa: "E se invece fossi un budino?"
Due matti pescano in mezzo al lago su una barchetta.
Dopo una giornata di ottima pesca, prima di ritornare uno dice: "Segna il posto che ci torniamo domani".
L'altro fa un segno sul fondo della barca e il primo lo sgrida: "Ma che fai? E se domani ci danno un'altra barca? Il segno devi farlo sull'acqua!".
In un laghetto un tizio sta pescando ma con scarsi risultati.
Dopo un po' si avvicina l'amico Mario, che vedendo lo scarso bottino dell'amico, gli fa: "Senti, io ho un sistema efficacissimo. Ora ti faccio vedere!".
E così infila l'indice nell'acqua.
Subito dopo abbocca una trota da due chili! Poi reimmerge il dito nell'acqua e tira fuori una carpa da cinque chili!!! Il giorno dopo il tizio ripassa al laghetto e ritrova Mario che sta pescando una gran quantità di pesce usando sempre lo stesso metodo! E così anche per i giorni successivi.
Dopo una settimana il tizio non resistendo più per la curiosità fa a Mario: "Ti prego, Mario, dimmi come fai!". "OK, è una cosa semplice! Basta che tu infili il dito in culo a tua moglie e poi vieni qui a pescare!".
L'amico ringrazia e corre subito a casa.
Arrivato in giardino vede la moglie chinata a 90 gradi che sta facendo il bucato.
Si avvicina piano piano, le alza la gonna e le infila un dito in culo.
E la donna: "Aaahh! Mario, Mario, birbantello! Che vai di nuovo a pescare con mio marito?"
Come fai a sapere se un pastore sardo è bisessuale? Semplice, si scopa sia le pecore che le mucche...
Dopo anni di naufragio in un'isola deserta una nave si avvicina e il capitano, sceso dalla nave, vi trova solo una donna, un bambino e un caprone.
Il capitano domanda al bambino: "Come ti chiami?".
E lui: "Robeeeeerto!".
Due pastori sardi trovano una pecora con testa impigliata in un cespuglio.
Secondo la consuetudine dei pastori sardi, uno si abbassa i calzoni e se la fa.
Poi si ricompone e dice al secondo: "Dai, adesso tocca a te...".
Il secondo si abbassa i calzoni e... infila la testa nel cespuglio.
Ci sono due adolescenti seduti a sbaciucchiarsi su una panchina. Lei: "Ehi, credo di avere inghiottito il tuo chewing-gum !".
Lui: "No, non ti preoccupare, sono solo un po' raffreddato..."
Una bella e giovane fanciulla veneta è seduta sul sedile dell'auto del ricco industriale veneto: "Se tu mi amassi...".
E lui: "Ma no che non ti ammasso...!".
Da un'intervista: "Ho 70 anni e nel fare all'amore ho sempre usato il metodo M.S.".
"E in cosa consiste?".
"Da 20 a 40 anni: Mattina e Sera.
Dai 40 ai 50 anni: Martedì e Sabato.
Dai 50 ai 60 anni: Marzo e Settembre.
Dai 60 anni in poi ... Mortacci Sua!".
Un bambino in auto col padre vede delle prostitute che battono sul viale e gli chiede chi siano.
Il padre (in imbarazzo): "Sono...sono delle venditrici ambulanti!".
"Ah! E cosa vendono?".
"Vendono...un po’ di felicità".
Il bambino riflette sulla cosa e, appena arriva a casa, apre il salvadanaio prelevando 50 € con l'intenzione di andarsi a comprare un po' di felicità da quelle signore.
Si presenta da una delle prostitute e le chiede: "Signora, mi darebbe 50 € di felicità?". La prostituta resta allibita ma, visto il periodo di crisi, decide di non lasciarsi sfuggire 50 €.
Così porta il bimbo a casa sua e gli prepara tre enormi fette di pane con la Nutella.
La sera il bimbo torna a casa e trova i genitori molto preoccupati.
Il padre gli chiede: "Dove sei stato fino ad ora?".
E il bimbo: "Sono stato da una delle signore di stamani a comprare un po' di felicità!".
Il padre sbianca e gli chiede: "E... allora co-come è andata??" Il bimbo: "Beh! Le prime due ce l'ho fatta; la terza però l'ho solo leccata!".