E' stato recentemente condotto uno studio sui riflessi umani con un metodo davvero divertente.
Sembra più una candid camera che una ricerca scientifica quella condotta in Svezia per esaminare il meccanismo dei riflessi e l’attivazione o meno a partire dal cervello di movimenti appresi facendo sport.
Il curioso metodo utilizzato infatti consisteva nel lanciare, con un cannoncino o uno sperimentatore nascosto, delle palle a degli inconsapevoli partecipanti.
Dallo studio è emerso che maggiore era la conoscenza di sport come il baseball, migliori erano le reazioni dei malcapitati; invece chi aveva meno esperienza pensava prima di tutto a difendersi e non a bloccare la palla.
Inoltre la reazione è sempre iniziata inconsciamente, ma i movimenti appresi con lo sport venivano usati subito dopo. Inoltre se le prese erano più frequenti quando a lanciare era l’uomo per via dei movimenti del braccio, invece il cannoncino scatenava tempi di reazione molto più veloci.